Afte e salute orale: come e quando si manifestano
Le afte sono ferite che si vengono a formare nella bocca, sui tessuti molli della mucosa orale, quindi le zone interessate sono il palato, le guance, la lingua ed hanno un diametro che va dai 2 ai 5 millimetri.
La mucosa orale è sottoposta ad una rottura che provoca una dolorosa lacerazione. Spessole afte si accompagnano alla stomatite, hanno una breve durata che va dagli 8 ai 10 giorni, non sono contagiose ed avendo carattere recidivo possono ripresentarsi 3 o anche 6 volte all’anno
L'aftosi colpisce maggiormente dai 20 ai 50 anni e in particolare le donne. Spesso capita che a seguito della manifestazione delle afte si possano ingrossare i linfonodi circostanti.
Perché spunta? Provoca dolore
Formicolio e bruciore sono i primi campanelli d’allarme delle afte e nelle zone in cui si presentano tali sintomi si formano le vesciche che possono rompersi, infettarsi e provocare dolore
Se ricorrenti e particolarmente dolorose si parla di lesione infiammatoria cronica. Altri sintomi sono:aumento della temperatura corporea e ingrossamento dei linfonodi.
Alcuni soggetti presentano maggiore predisposizione genetica al manifestarsi delle afte. Al di fuori di malattie croniche intestinali, celiachia, HIV/AIDS o disturbo di Behcet, le afte sorgono a causa di: intolleranze alimentari;piccole lesioni della bocca; scompenso ormonale prima del ciclo; stress e stanchezza;abbassamento delle difese immunitarie; traumi dovuti a interventi odontoiatri; carenza di vitamina B-12, ferro, folati e zinco.
Vi sono rimedi per l’aftosi?
Le afte guariscono da sole ma si può anche velocizzare il processo di guarigione utilizzando rimedi naturali e farmacologici
Possiamo qui menzionare quindi, quali rimedi: gargarismi concollutori idonei, gelo spray ad azione antidolorifica, soluzioni orali, cerotti.